martedì 23 giugno 2009

The Title goes West!

Come in NBA, anche il titolo dell'"All Star Game Province Venete 2009" (organizzato dallo staff di Playbasket.it già da parecchio linkato sulla nostra home page), giocato in quel di Piove di Sacco (PD) va ad ovest.
La selezione vicentina organizzata in fretta e furia dal mercoledì al sabato dal coach artefice della promozione in D del Rosà Davide Bordignon (che sarà poi coadiuvato la nostro Stefano Cecchin in panca per le due partite) in semifinale batte senza troppi patemi d'animo la selezione patavina padrona di casa per 75-59 per poi schiantare quella che sembrava la corazzata trevigiana (in semifinale un clamoroso 106-54 ai veneziani) in finale per 82-77 al termina di una partita tirata in cui nonostante il clima amichevole entrambe le squadre hanno cercato con insistenza la vittoria, noi martellando la palla ai nostri devastanti lunghi, i trevigiani con una gragnuola di bombe a crivellare la nostra retina...Ma ecco il colpo di scena, ovviamente sul blog del Camisano sono comparse le pagelle, per la volta ecco le contropagelle! Che poi in realtà non sono contro nulla però riprendiamo l'idea di Mit per dare altre chiavi di lettura della due giorni All Star... I voti li lasciamo al capitano dei Lions che di sicuro ha più esperienza in merito, in ogni caso difficile trovare qualcuno di non positivo!

Reginato: questo come sempre deve difendere anche se giochiamo a briscola e il suo avversario ha sempre rogne che vanno oltre la sua portata. Da 3 la mette pure in sospensione. Nella palla a due mostra che o ha le scarpe con le molle o questo è un atleta che al piano di sopra l'anno prossimo ci sta proprio ridendo e scherzando... White man can fly

Busatta
: in Promozione è illegale e noi lo si sa già da un paio d'anni... Chi non lo sapeva sono i trevigiani che infatti ne trovano 28 a fine partita sul groppone messi dal nostro centro, oltre alla solita granitica presenza a rimbalzo e ad una serie di rispedite al mittente che neanche il "Birdman" Andersen di quest'anno. Domina il weekend in lungo e in largo, peccato rifiuti un paio di volte la tripla dopo averla dichiarata in riscaldamento. Questo comunque sposterebbe anche in C2, ma ha sposato il progetto Camisano e l'anno prossimo sono (di nuovo) cazzi per tutti. MVP! MVP! MVP!

Muraro: capitano e non solo per l'età dimostra che se volesse sarebbero ben altri i palcoscenici da calcare. Sa di avere intorno gente che a basket ci sa giocare e per lui è un piacere fornire assistenze spettacolo che chiedono solo la conversione in due punti. Dalla lunga la mette sia il sabato che la domenica, in pizzeria si fa veder entrambe le sere dispensando saggezza. All'appello manca solo un giro di spritz. Finisce sollevando ancora una coppa, non è la prima e sappiamo non sarà l'ultima... One More Year!

Pederzolli: nelle altre pagelle premio abbronzatura con poco da aggiungere in merito ma domenica sera sembra pentirsene ansimando di dolore a ogni pacca sulla spalla di compagni e non. In campo dimostra che potenziale ce n'è e pure parecchio, domenica ne segna una da lontanissimo che profuma ancora di cotone. Combinazione letale di mezzi atletici e fisici che con un anno in più di esperienza l'anno prossimo romperanno i maroni a molti. Esperienza presumo anche il altri campi dopo il viaggio in auto con Bordignon e Reginato... Born to be Wild

Benetti: questo se non era per il folletto dell'Argine manco ci doveva essere... Poi Tozzo propone e Bordignon accetta e l'All Star Game è servito. Ma lui dimostra che col cavolo che è qui per caso, e tra sabato e domenica mostra cose che ti fanno dare padellate in mezzo alle gambe a pensarlo in Promozione. Raro esempio di forza ("Fede ma fai palestra con quelle braccia???", "Guarda ce l'ho a casa" e cosi molte cose si spiegano anche senza pensare solo a Madre Natura) e velocità, gioca sotto ma se non avesse smesso tempo fa da ala questo mangiava in testa a parecchi. Abusa di chiunque anche solo pensi di difenderlo in post, top scorer il sabato dopo che lo speaker annunciava Cogno al cambio come miglior marcatore senza fare i conti col nostro che ne mette 8 negli ultimi 2 minuti. Poca stima per il padovano che gli fa fallo impedendogli la schiacciata in contropiede, si vede che non sa le regole delle partite delle stelle. Conteso da molti, dove finirà? Wolverine

Cogno: il Renzo in pizzeria dice che lui e l'altro dell'Argine che scrive lo fanno meglio di come giocano a basket e forse è vero (per il sottoscritto principalmente). Giocare con compagni così gli fa riuscire tutto facile, senza pressione di dover mettere per forza punti a tabellone. Sbaglia solo un paio di contropiedi che facili lo sono troppo, in compenso mostra un repertorio offensivo completissimo compreso di tripla, arresto e tiro, post basso, penetrazione bruciante e rimbalzo offensivo convertito in 2. Non ha ancora bevuto lo spritz ma già ipotizza una trade a 3 Phila-Argine-Camisano con lui ai 76ers, Rizzini a Camisano e Brand all'Argine, vive in un mondo tutto suo ma che mondo! Con la squadra che sembra potrà avere, se non ci sono problemi fisici candidato a MVP l'anno prossimo, ma quello che conta non dell'All Star Game. Fromboliere

Tozzo: non va a segno ma ne fa segnare molti agli altri. Ad un certo punto con Treviso si trova in campo con 4 pertiche di cui il più basso penso sia 1.95, si gira verso la panca e chiede chi fa la guardia. Gli rispondono semplicemente "Giocala alta", Simo esegue ed è un piacere vedere Davide in mezzo a tutti quei Golia. Non serve strafare come nel club, e se ne guadagna in ordine e spettacolo. Come detto da Mit, Play the right way

Rizzini: entra e il primo pallone sono 3 punti con Cogno che era già in piedi prima che partisse il tiro. Rimarrà l'unica bomba della due giorni padovana in cui la mano è un po' quadra (anche se su pochi tentativi) ma dove si reinventa difensore visto che tanto lanciando un sasso tra i 12 convocati uno che ne segna 20 quando vuole lo becca comunque. Nel terzo/quarto periodo della finale ne recupera un paio e ne sporca altrettanti che poi le Twin Towers convertiranno in punti a tabellone. Lo odiano perchè si sveglia alle 10.08 per il lavoro, ma non sanno che la sveglia suona anche sabato e domenica... Spiderman

Caneva: lo speaker il primo giorno sbaglia l'accento, il secondo manco lo chiama tra gli occhi increduli del nostro che vede annunciato Rizzini che aveva il numero successivo al suo. In campo fa vedere che ci si deve ricordare di lui, si tuffa su ogni pallone e si mangia il campo a velocità incredibile. Stile di gioco piuttosto pericoloso, sorprende poco quando quelli della banda Povolaro raccontano che quest'anno sono 3 le volte che l'hanno portato all'ospedale per il basket... Magata difensivo-offensiva con palla rubata e coast-to-coast rischiando la morte per l'ultimo decisivo vantaggio vicentino coi trevigiani. Folle

Concato: si presenta solo domenica quando lo speaker fa gli annunci più fighi citando la squadra di provenienza e urlando i nomi dei giocatori. Piccolo ma grande atleta come il resto del back-court di Povolaro, ruba un paio di palloni e fa la sua parte nonostante i non molti minuti a disposizione, ma il futuro è dalla sua. The best is yet to come

Bortoli: gira ad una velocità tutta sua che nessuno può seguire, qualche volta va fuori giri e continua a correre pure a gioco fermo. Molta mano destra ma tanto a quei km/h potrebbe palleggiare anche col ginocchio, qualche palla persa di troppo specie di sabato. Domenica segna la tripla della staffa mentre tutti raddoppiano i lungagnoni. Speedy Gonzales

Lauro: sabato in sordina, domenica esce bene soprattutto da dietro la linea dei 6,25 che osserva un paio di triple insaccarsi dolcemente. Diligente in difesa, braccia lunghe, in campo non lo senti mai se non quando ti punisce, ma i suoi compagni di squadra mettono in guardia verso certi sprazzi da serial killer che non abbiamo ammirato. Dr Jekyll e Mr Hyde

Coach Bordignon: si guadagna la panchina con il finale thrilling che porta il Rosà in D ma si capisce che non è lì per caso. Alterna momenti di concentrazione a massime da scrivere nei libri di scuola di basket ("Se sìo pari a 10 dalla fine, fasì autocanestro che no go' voja de supplementari"). Dice che i cambi si faranno col cronometro, ma la domenica quando la palla scotta gli scherzi si accantonano e si mette ad allenare sul serio perchè dà l'idea di uno che nemmeno a dadi ha voglia di perdere. A un certo punto circonda Tozzo con Lauro-Benetti-Busatta-Muraro, quanti possono permettersi una squadra del genere? Come da tradizione dopo la vittoria paga il giro (e forse anche di più) di spritz a tutti. Coach of the Year senza discussioni, ma ripudia il premio volendo concorrere per coach più bello/elegante oltre che della provincia anche della regione... The winner is... Bordignon!

Coach Cecchin: preziosi suggerimenti tecnici per tutti tra le varie pause delle partite, molta cura per la parte difensiva visto che tanto davanti segnare è l'ultimo dei problemi... Dimostra che è contento come se fosse in campo di essere ad un evento del genere. In pizzeria sbeffeggia Cogno e i suoi 42 rimembrando i 48 che fece a Calgaro quasi un lustro fa, record che tuttora detiene. Professional


A parte gli scherzi una due giorni fantastica, dove come coach Bordignon faceva notare sul blog camisanese 14 persone hanno dedicato un weekend al basket trovando modo subito di creare un gruppo eccezzionale con entrambe le serate concluse a tarda ora in pizzeria tutti insieme. E questo nonostante alcuni si fossero conosciuti solo come avversari precedentemente. In campo poi vista la qualità dei giocatori è stato un piacere, tutti facevano la cosa giusta e sembravano trovarsi a meraviglia con i compagni.
Un plauso ad Alberto principale organizzatore della manifestazione (che da indiscrezioni sembra che l'anno prossimo si svolgerà a Sovizzo), peccato solo per il poco pubblico che probabilmente non ha avuto l'informazione sull'evento in tempo, ma l'anno prossimo daremo una mano coi nostri blog se questa sarà ben accetta!

5 commenti:

tnt @ playBASKET.it ha detto...

Ovvio che è ben accetta!!
Avrei anche bisogno di gente che mi dia una mano a curare il sito per la parte di Vicenza... ;)

RizzK8 ha detto...

dimmi cosa ti serve di preciso e ne parliamo :D
grazie di tutto cmq!

Anonimo ha detto...

Rizz le pagelle mi piacciono un sacco, posso dire di aver lanciato una moda ehehehe, ma non sta dire "nostro centro" sul to blog...tien zò le man dal nostro hummer :))))) SKERSO! poi sulla triangolazione con Brand ci stiamo lavorando, xè solo question de capire se la pizza dovemo pagarghea solo el venare o tutto el weekend.
Bon vao in letto che doman de matttina me svejo presto :)))) ehehehe

P.S. Alberto famme savere se te serve na man pal sito...noi ci siamo volentieri...in qualche modo dovemo sdebitarse per questa ottima iniziativa che hai avuto (ah grassie per le majette extra)

MIT

Anonimo ha detto...

GRANDE RIZZ!!!

Vedo che tra te e il buon Mit si può organizzare una testata sportiva specializzata in basket vicentino e playground ;)

I nostri nuovi BUFFA E TRANQUILLO!!!!!!!!!!

Federico B ha detto...

io ste pagelle le ho pure stampate :-) troppo divertenti!!grande Rizz!
...due giorni veramente fantastici!