martedì 26 maggio 2009

Le Bombe di Mosca

Nei commmenti dello scorso post superbombe dell'espertone di mercato della Promozione vicentina Maurizio Mosca... Vere o false? Come il suo imitatore televisivo ne dice tante e qualcuna ne indovina? Veggente o ciarlatano?
Stay tuned... Intanto invito ufficilamente Maurizio qui sul blog per sganciare qui le sue bombe visto che ormai siamo il polo principlae d'informazione del basket vicentino online! Maurizio mandmi una mail o scrivi sempre nei commenti che poi pubblico! Intanto cito le tue ultime parole...

"Ultimissima superbomba della stagione del vostro amato Maurizio Mosca per aprire definitivamente tutti i discorsi di (fanta)mercato. Gia' si scalda la ricerca per la panchina piu calda d'europa, ma prime indiscrezioni danno un ritorno del bel re delle notti vicentine sulla panchina maranese.
Il thiene del sempreverde palatini, vicina ad un ingaggio ragionevole per un giovane giocatore altavillese,che ha gia calcato i campi di promozione con scarsi risultati, che dovrebbe portarsi dietro il suo big-friend Busatta di Camisano. Si parla inoltre, da voci oserei dire molto attendibili di uno smembramento nell argine che confluira' nella societa' Camisanese.
Per ora e' tutto amici sportivi, ma a breve tornero' per qualche altra superbomba.

Au revoir!

Maurizio Mosca"

sabato 16 maggio 2009

That's All... Folks!

Tanta, troppa fatica. Ma terminiamo una stagione per certi versi disgraziata tra infortuni, sfighe e quant'altro nel modo più bello, con un secco 2-0 al Bolzano Vicentino mettendo oltretutto in casa loro all'ultimo secondo una tripla pazzesca che ci consente il 66-65 finale.

Palla a due che vede per noi Tozzo, Bovolenta, Ramon, Rizzini e Pernice. Le squadre sono fredde e solo dopo un paio di minuti il punteggio viene sbloccato dai padroni dic asa su tiro libero per un ingenuo fallo su tiro da 3. Poi si inizia a giocare: Rizzini scalda la mano e ne infila subito 2 dalla lunga (che saranno poi le uniche della sua serata), Giuge segna ma vale solo 2 per pochi centimetri simulando poi l'occhio spiritato di Schillaci a Italia90 (copyright by Torro di Sora). Nel primo quarto siamo caldi da fuori, finisce 21-19 con ben 5 triple mandate a segno.
Quello sarà il nostro ultimo (...) vantaggio perchè poi il Bolzano comincia a fare la voce grossa e noi ci impappiniamo un po' sui cambi difensivi. Il canestro non è più una vasca da bagno e andiamo al riposo lungo sul 36-32 per loro.

Terzo quarto che ci vede in grosso affanno: si segna sempre poco, ma il Bolzano prova a scappare con un paio di triple importanti e noi ancora una volta facciamo fatica a fare canestro, complice anche una serata disastrosa ai tiri liberi, perfino per i nostri standard. Abbiamo perso ancora terreno e siamo a -7 sul 51-44 e mancano solo 10', lo spettro di gara3 ancora in trasferta si intravede già.
Ma nell'ultimo quarto succede di tutto, e andiamo forse in pari con tutto ciò che la sorte ci aveva tolto quest'anno: Milan si mette il mantello da Superman (un po' ossuto forse...) e segna punti importanti compreso un 2+1 spettacolare sul fondo, Ramon annulla Zaccaria per i primi 7' del periodo finale, Conte al season-high, Rizzini e Bovolenta rubano rimbalzi offensivi importanti su tiro libero... E poi c'è T come Tozzo.
Si perchè nonostante un recupero furioso a -51'' siamo ancora a -3 grazie a un loro rimbalzo offensivo convertito in canestro. Cek prende la lavagnetta e disegna lo schema nuovo dichiarando la tripla di Tozzo per il pareggio. E sembra la cosa più facile del mondo: palla a Bovolenta, di nuovo su a Nesic, blocco di Rizzini, Tozzo esce sulla linea da 3 e brucia la retina, pareggio.
Non è finita però, ed entrambi i coach hanno finito i timeout: Vangelista penetra sulla destra come troppe volte aveva già fatto e segna il +2 con i loro tifosi che già festeggiano gara3.
Ma 14'' nella pallacanestro sono tanti. Tozzo porta su la palla ma non c'è tempo per uno schema così Rizzini prova ad andare per il picn'n'roll: il nostro play non trova spazi e si allontana, mancano 4'' ormai, altro pick'n'roll e stavolta Tozzo ci prova da oltre 7 metri. La parabola è alta, la discesa infinita... Ma quando vediamo la palla insaccarsi corriamo tutti verso la nostra curva a festeggiare come poche volte probabilmente abbiamo fatto, l'adrenalina è a 1000 e la salvezza conquistata!

Honorable Mention
- Ramon come Maurizio Mosca, ma stavolta ci prende 2 volte su 2 dopo il ritorno dall'America di Rizzini
- un ringraziamento speciale al Renzo, nostro primo tifoso e sponsor che accecato dalla gioia paga le cena
- il saggio è sempre il saggio... Biss a partita finita profetizza che è stato meglio vincere di 1 che perdere di 20. Chapeau!

mercoledì 13 maggio 2009

Chi non muore si rivede

Viste le molteplici richieste che continuano ad arrivare (di giocatori, dirigenti, allenatori, arbitri e chi più ne ha più ne metta) torna finalmente a esser vivo il blog dell'Argine.
Da dire che nel frattempo si è chiusa la stagione che ci ha visto peggiorare il nono posto della scorsa stagione costringendoci ai playout nonostante le buone prestazioni delle ultime giornate. Ai playout poi la squadra orfana di Filippi e Rizzini volati negli States si è comunque ben comportata rendendo dura la salvezza ai Roosters, anzi forse siamo pure in credito con la sorte almeno da ciò che mi è stato raccontato.

Comunque sia ci troviamo di fronte ancora il Bolzano Vicentino, serie al meglio delle tre, chi perde va giù e non ci sono discussioni. Paghiamo ancora dazio alla stagione regolare, infatti siamo si in casa di fronte ad un bellissimo pubblico (grazie a tutti) ma ora il Bolzano avrà diritto di giocare tra le mura amiche la seconda ed eventuale terza partita.
Siamo avanti dall'inizio alla fine, ma è più dura di quanto non faccia pensare l'80 a 71 finale che ci porta in vantaggio nella serie.
I due yankees partono giustamente dalla panca dopo due settimane di bagordi oltreoceano, ma entrambi riusciranno a dare una mano alla causa (Filippi con la sua difesa spettacolare e Rizzini con punti importanti) come tutti i convocati.
Il primo quarto è l'unico che vede il Bolzano restare a contatto per un paio di nostre ingenuità difensive, che controbilanciamo però con buoni contropiedi con Bovolenta, Tozzo e Lentini che riescono a mettere punti facili a referto. Loro sfruttano i buchi e come ogni volta restano a galla anche grazie a qualche tiro "della madonna" che puntualmente trova la retina... Nel secondo quarto arriva il break grazie allo stringimento dei cordoni in difesa e a un paio di triple. Bellissimi un paio di contropiedi e l'azione finale che grazie ad un recupero difensivo ci porta al tap-in vincente sulla sirena di Bovolenta per il 40-32.

Nel terzo quarto sembriano più legnosi di prima ma comunque gli avversari restano a distanza di sicurezza grazie ad una difesa che nei momenti clou stavolta c'è. Sassi, Lentini, Ramon e Rizzini a cavallo degli ultimi due tempi mettono triple importanti, anche se più di una volte la riprendiamo l'azione successiva annullandone l'effetto. Ci issiamo fino a +12 grazie al rimbalzo offensivo di Conte e al contropiede di Filippi, ma cominciamo a pagare dazio a stanchezza caldo e soprattutto tensione visto che troppe volte siamo caduti da questa posizione di vantaggio.
Il Bolzano non demorde e rosicchiando punto su punto arriva fino al -4 (75-71) ma coi tiri liberi (nonostante une pessima media di squadra sia totale che negli ultimi 2' in particolare) e la difesa li ricacciamo giù fino all'80-71 finale.
Ora venerdì da loro sarà durissima anche in virtù di ciò che è successo in casa loro durante la stagione regolare. Speriamo in un pubblico numeroso, caldo e corretto da entrambe le parti come è stato ieri al PalaBaracca! Vi vogliamo numerosi!