domenica 13 gennaio 2008

Only the Strong Survives

Tredicesima e ultima giornata del girone d'andata in casa dell'Araceli, che ci vede arrivare con un record di 6-6 contro il loro 4-8, fondamentale vincere per aumentare il divario.
I convocati sono: Bovolenta, Sassi, Nesic, Lentini, Ramon, Filippi, Rizzini, Pernice, Giuge, Bettin e Pellizzari.

Dopo il riscaldamento si parte, in campo Bovolenta, Sassi, Ramon, Filippi e Bettin, gli avversari pescano dal nulla un 2.08 che aprte in quintetto e comincia subito a far danni. Complice un approcio sbagliato alla partita e una scelta difensiva forse infelice subiamo canestro da tutte le parti segnando solo sporadicamente. Qualche cambio, entrano tutti i convocati ma la musica non cambia e si va al primo riposo sotto 31-14, forse il peggior primo quarto dell'anno.
Il secondo non inizia certo meglio, con una bomba da distanza siderale che ci spinge addirittura al -20 dopo solo 11 minuti... Ma qui c'è la svolta: si chiudono le saracinesche in difesa (il parziale del quarto reciterà un 17-3, per noi, tenendoli a 0 per ben nove minuti), si comincia a correre e giocare nel modo tanto provato in allenamento e si finisce a meno tre col canestro sulla sirena di Pellizzari in tap-in. Riposo lungo e giochi completamente riaperti sul 34-31 per l'Araceli.
L'intervallo non fa perdere la concentrazione e al ritorno in campo si martella ancora il contropiede, mostrando comunque un ottimo attacco alla zona con attenzione a tagli e spaziature come vuole coach Cecchin. Rizzini per la prima volta continuativamente nelle vesti di play innesca a turno ancora Pellizzari, Sassi, Ramon e Bovolenta che scavano il parziale decisivo della partita per il +11 alla fine del terzo.
Il quarto tempo è accademia, con Lentini che la infila in serie da tre (15 alla fine per lui), Nesic che trova il canestro del suo carrer-high in Promo (5), Giuge che sembra dieci anni più giovane e delle difese non più ermetiche che consegnano agli archivi un 30-19 per l'Argine per l'84-62 finale, che ci permette di girare la boa di metà campionato con un record positivo (7-6).
Difficile eleggere un migliore in campo quando la vera forza è stato il collettivo, con uno spirito di sacrificio difensivo che ha poi dato i frutti anche nella metà campo d'attacco.

Migliori azioni della partita:
3 Un paio di coast-to-coast di Capitan Rizzini d'altri tempi...
2 Il tap-in sulla sirena del secondo quarto di Pellizzari che per poco non si conclude con una fragorosa schiacciata... Peccato per l'ultima azione della partita dove poteva venire fuori un alley-oop da Top5 di NBA Action...
1 Il canestro in tap-in con una spizzata di Pernice tra le braccia del 2.08 avversario... Ancora ci chiediamo se l'abbia toccata davvero lui!

Nessun commento: